Tradimenti
“Avrei dovuto saperlo
me ne vado da sola
solo per dimostrarti
che il sangue che stai versando è il tuo
eravamo una coppia
ma ti ho visto lì
è stato troppo per me
eri la mia vita, ma la vita è tutt’altro che giusta
sono stata stupida ad amarti?
Ho avuto troppa fretta di aiutarti?
Era ovvio per tutti gli altri?
Che ho creduto in una bugia?
Non sei mai stato dalla mia parte
Mi hai presa in giro una volta, mi hai presa in giro due volte.
Sei morte o paradiso?
Adesso non mi vedrai mai più piangere
Non c’è tempo per morire
Lascio che bruci
non sei più una mia preoccupazione
Volti dal mio passato che ritornano
Ancora una lezione da imparare
[…]"
Il testo di questa canzone è "No time to die" di Billie Eilish*: rappresenta perfettamente ciò che mi raccontano le persone che incontro e che sono profondamente ferite, reduci da un tradimento.
Il tradimento è un'esperienza che gran parte di noi incontra durante la vita: perché fa così male essere traditi?
Quel dolore sordo che può portarci a pensieri di rabbia, vendetta e che affonda le sue radici nel rancore è collegato al concetto di fiducia che sta alla base della relazione.
Fiducia che abbiamo riposto nella persona che abbiamo al nostro fianco, fiducia nei progetti condivisi, fiducia nel futuro insieme.
L’equivalente ormonale del senso di fiducia è l’ossitocina, il cosiddetto “ormone dell’amore”.
Secondo alcuni recenti studi sarebbe proprio il ruolo di questo ormone a rendere coloro che generalmente sono più inclini al perdono ad essere più vendicativi e meno tolleranti.
In questo testo ritrovo esattamente la rabbia, la delusione, la disperazione, la rassegnazione e infine l’indifferenza (dolorosissima) di chi è stato tradito.
*Il video è della canzone "Copycat" di Billie Eilish - Colonna sonora "James Bond 007"