Mindful eating
Il mindful eating, cui abbiamo accennato nell'articolo precedente, comporta l'avere una maggiore consapevolezza di che cosa, quando e perché mangiamo.
Comprendere nel dettaglio questi elementi ci permette di entrare in contatto con i nostri bisogni, avere una maggiore padronanza del nostro corpo e soprattutto poter modificare le abitudini sbagliate apportando molteplici benefici.
Gli aspetti centrali e generali del mindful eating riguardano:
- L'utilizzo di tutti i nostri sensi nel momento in cui approcciamo al cibo:
che aspetto ha? Che profumo/odore ha? Che gusto ha?
- Creare un tempo (Sì, come si suol dire, non hai tempo, lo crei) per scegliere e preparare i pasti con un'obiettivo preciso.
- Fare attenzione a come risponde il nostro corpo a ciascun cibo.
- Avere consapevolezza di quando iniziamo a mangiare (e perchè) e di quando dobbiamo fermarci.
Questa pratica ci dice che non c'è un modo giusto o sbagliato di mangiare, ciò che è importante è lavorare sui livelli di consapevolezza rispetto all'alimentazione.
Il mindful eating ci aiuta a comprendere che cosa ci può far stare bene, in forma e in salute sulla base di ciò di cui NOI, soggettivamente, abbiamo bisogno.