Il tradimento ai tempi dei #social
L'avvocato matrimonialista Gian Ettore Gassani riesce a fornire un quadro estremamente esaustivo nel ruolo dei social in tema di tradimento:
“L'infedeltà nella coppia è sempre più tecnologicamente assistita” afferma l'avvocato, secondo cui “nel mondo occidentale, soprattutto in Italia, i social network stanno contribuendo a sfasciare molte famiglie, perché rappresentano un sistema veloce ed immediato per intrattenere rapporti interpersonali, allacciare nuove amicizie e tradire il partner”. “Ovviamente”, prosegue Gassani, “non è lo strumento in sé a fare del male, ma è indubbio che amplifichi a dismisura le voglie e le possibilità del fedifrago seriale e di quello occasionale. “
No, l'obiettivo di questo articolo non è farvi entrare in una spirale paranoide rispetto al vostro partner,
ma vuol essere uno spunto di riflessione per comunicare e comprendere le prospettive e la connotazione di tradimento che ciascuno di voi ha.
Per alcuni tradire è anche solo mandare un sms, per altri sono i ripetuti "mi piace" a una foto su facebook, per altri lo è solo l'atto sessuale,
per voi, che cos'è?
Altra riflessione utile può essere rivolta alle diverse tipologie di tradimento che sono state identificate:
ad esempio, c'è chi tradisce per evitare di affrontare i conflitti.
C'è chi invece vuole evitare un determinato grado di intimità col partner, dove per intimità intendiamo un'interconnessione ed una condivisione emotiva profonda.
Il tradimento può nascere da un rapporto non più soddisfacente,
da un'intesa perduta, da tendenze soggettive.
Ad esempio, una persona narcisista sarà più portata a tradire perchè,
come abbiamo già visto, incapace di intrattenere una relazione equilibrata.
Soprattutto, è importante capire se state andando nella stessa direzione,
se avete una progettualità seria per il futuro oppure il tutto è un pò fumoso.
Certo è che tradire può essere estremamente complesso e impegnativo...
*Atkins, D. C., Baucom, D. H., & Jacobson, N. S. (2001)